News dal Comitato del 02 dicembre 2025

NEWS dal COMITATO del 02 dicembre 2025

Il Comitato è un gruppo di persone “volontarie” senza scopo di lucro, senza fine politico e che come voi è costituito da pendolari che cercano di arrivare a casa in tempi decenti e senza rimetterci lo stipendio.

Lo sforzo fatto per unire i vari gruppi che esistevano nel Levante aveva un solo ed unico obiettivo che era quello di aver un maggior numero di persone che potessero contribuire alla causa offrendo idee e consigli per trovare soluzioni per un futuro più sereno dal punto di vista ferroviario.

Il Comitato accreditato presso Regione Liguria dal 2006 ed è molto importante perché siamo convocati a TUTTI i tavoli di confronto anche con Trenitalia.

Quando ci sono stati problemi di soppressioni e cancellazioni Regione Liguria ha sempre sostenuto le nostre cause ed è sempre riuscita a sistemare le cose.

Nessuno vuole “spacciare” il risultato ottenuto come un successo, ma come un passo verso un nuovo sistema di orario che permetterà al PENDOLARE di avere valide alternative.

Come in tutte le cose se vuoi ottenere prima devi dare, il nostro dare è stato quello di sottoscrivere questo accordo temporaneo per poi ritornare ai TAVOLI TECNICI, con persone competenti e con tutte le richieste che perverranno, per ottenere soluzioni alternative ai FRECCIA a prezzi adeguati.

Da specificare che i servizi Freccia sono servizi a libero mercato, totalmente a rischio di Trenitalia, per i quali non percepisce nessun contributo pubblico. Su questi treni Trenitalia decide liberamente come comportarsi nei confronti dei viaggiatori.

Dall’ultimo incontro è ben chiara la politica commerciale di Trenitalia che sarà quella di eliminare il materiale obsoleto (FB – FA) ed offrire maggior confort (FR) con treni più giovani cercando di velocizzare i collegamenti con le principali stazioni.

Dall’altra parte c’è la politica del pendolare che vuole raggiungere velocemente la propria destinazione a costi adeguati.

Nell’ultimo tavolo che ha portato all’accordo sottoscritto per il 2026 e che offre una possibilità in più ai pendolari ad un maggior costo ma che comunque lascia la possibilità di mantenere l’attuale abbonamento per tutto il 2026, fino alla completa sostituzione del materiale FB – FA.

-       Abbonamento AV     (R – IC – FB – FA – FR) – modalità solo MENSILE (con possibilità di scegliere altre tipologie, ad esempio “abbonamento feriale lun-ven”)

(oggi l’abbonamento AV (FA-FR) GE-SP-GE costa 223,00 € al mese, Regione Liguria offre una scontistica del 40% sulla tratta e sarà possibile utilizzare TUTTI i treni SENZA carta tutto treno)

-       Abbonamento R + carta tutto treno (R – IC – FB) – modalità anche ANNUALE

Chi potrà permettersi il “lusso” di viaggiare sui Freccia sarà un PENDOLARE fortunato e se riusciremo ad ottenere ulteriori scontistiche nel futuro prossimo ben vengano, anche se a TRENITALIA non è interessata al PENDOLARE sui FRECCIA, questo è chiaro.

Pertanto il nostro obiettivo sarà comunque quello di far viaggiare il PENDOLARE in tempi brevi (orari – velocità – fermate etc) cercando insieme le giuste soluzioni per il maggior numero di lavoratori / studenti.

Fino ad ora abbiamo viaggiato, pur con tutte le criticità e difficoltà che le ferrovie Liguri offrono quotidianamente, molto bene e velocemente con i Freccia, grazie a Regione Liguria che ha contribuito creando la CARTA TUTTO TRENO con un prezzo bloccato dal 2012.

Comodità, che si pagano, a cui tanti di noi dovranno probabilmente rinunciare per gli elevati costi che l’abbonamento AV offre attualmente e che nel 2027, probabilmente aumenteranno ancora, e pertanto dovremo essere umili ed onesti facendo un passo indietro utilizzando treni che comunque offrono un buon confort (RV di ultima generazione – IC) e che comunque avranno le stesse tempistiche, e, come detto, cercheremo di far inserire nelle fasce di interesse, anche perché l’alta velocità in Liguria è da considerarsi solamente per il minor numero di fermate che un treno effettua, non certo per la sua velocità massima.

Purtroppo dovremo adeguarci alla politica “commerciale” che Trenitalia sta mettendo in atto con i treni AV, ed utilizzare soluzioni alternative che sicuramente andremo a chiedere agli uffici preposti.

Ricordiamoci che il PENDOLARE di un tempo prendeva il vecchio “BOLOGNA” (oggi 06:50 da Chiavari ci mette 55 minuti ad arrivare a Spezia) che impiegava più di 1 ora per arrivare a Spezia. L’avvento dei FB ha sicuramente migliorato e velocizzato la vita del pendolare, ma se troviamo soluzioni alternative con le stesse tempistiche, 30/40 minuti Chiavari / Spezia, ben vengano. Ad esempio, un RV delle 07:06 da Chiavari a Genova Brignole, diretto senza fermate, ci mette 30 minuti. Perché non proporlo anche verso Spezia?.

Oppure, allungare il regionale delle 07:26 a Chiavari, che oggi termina la sua corsa a Sestri Levante, facendolo arrivare alla Spezia senza più fermarsi.

Per concludere, siamo a disposizione ad accogliere chiunque abbia voglia di proporre qualcosa di costruttivo.